Sono Stefano Biasion un giovanotto classe 1984, da sempre impegnato nelle creazioni manuali. Ho fatto di tutto grazie ad una buona memoria fotografica e un discreto spirito di osservazione: prima di tuffarmi nella coltelleria eseguivo aerografie su qualsiasi superficie, con discreti risultati, fino al cambio di hobby…

Il fascino per i coltelli è intrinseco fin dalla tenera età, cresciuto nell’aura leggendaria di un nonno paterno, mio omonimo, abile forgiatore, che il destino si è portato via ancor prima che io nascessi e del quale conservo gelosamente tutti i manufatti che riesco a reperire ed il cui logo, rivisitato, uso tutt’oggi per i miei lavori, in suo tributo.

Le prime creazioni sporadiche nascono nel 2012, poi sempre più spesso ed incrementando sempre il grado di difficoltà, ad oggi il volume medio è di una decina di pezzi all’anno, costruiti dopo il lavoro e nei weekend: dalle lame fisse ai chiudibili con vari sistemi di blocco, la molla semplice, pompa, linerlock, qualche excursus nell’ambiente della cucina e nei forgiati, questi ultimi li ricavo prevalentemente da vecchie balestre di auto o comunque da materiali di recupero.

Mi piace sperimentare sempre nuove forme, cerco di non essere ripetitivo, nemmeno nei materiali e nelle finiture, i progetti sono frutto di molte ore davanti al PC dove cerco di far combaciare un buon movimento ad una forma filante e ad una buona ergonomia.

Quando ho del tempo libero, mi piace impegnarlo nel mio piccolo laboratorio per dare forma ad un nuovo progetto.

Share on Pinterest